Calendario #STAILtone 2018

Da molti anni realizzo calendari da scrivania utilizzando le illustrazioni del mio #BeHappyProject: per la prima volta ho deciso di farne anche uno da parete, sulla scia del “successo” ottenuto dal mio progetto Instagram #STAILtone.

Il Calendario


Stampare un calendario da parete è impegnativo, non tanto per la parte progettuale (che sarebbe un poco il mio lavoro) quanto per il discorso economico. Essendo questa un’autoproduzione le stampe sono a mio carico, pagate anticipatamente, e quindi ogni anno realizzare i calendari è un poco un atto di fede. Il costo di un calendario da parete è molto più alto rispetto a quello da scrivania, e questo è il motivo per cui mai ne avevo realizzato uno prima di quest’anno. Essendo però le fotografie #STAILtone piuttosto impattanti, sarebbe stato per loro svilente essere inserite in un piccolo calendario da scrivania: ecco quindi 12 pagine + copertina, in un bel formato A3 da parete, stampate su carta patinata lucida da 250 grammi, il tutto previsto di spiratatura bianca e gancio.
Le copie totali sono 100, tutte numerate e firmate da me, per dare un tocco di esclusività al tutto.

La copertina


La copertina è un’immagine di Burano molto impattante in quanto prevalentemente magenta e con una forte prospettiva della strada. Quando, tra maggio e giugno, i siti di mezzo mondo iniziarono a scrivere del mio profilo instagram, in molti la utilizzarono come immagine di anteprima, facendola diventare molto nota. Quando ho iniziato ad impaginare il calendario ho pensato quindi fosse logico usarla come copertina. Prima di cadere in un fail clamoroso ho però voluto accertarmene e così, senza spiegare il motivo, ho chiesto ai miei followers tramite una delle stories su Instagram se quella fosse l’immagine #STAILtone più nota. Una percentuale schiacciante, attorno al 90%, ha detto di si e quindi è diventata automaticamente la copertina.
Potere al popolo.

Gennaio


L’immagine di gennaio è stata scattata in quel di Madesimo, durante l’epica gita in motoslitta che abbiamo fatto durante una delle giornate del tour organizzato dagli amici di #inLombardia365.
Lo scatto è stato realizzato tramite GoPro Hero5 e poi editato in post produzione.

Febbraio


Burano è uno dei miei soggetti preferiti per questo tipo di progetto: chissà perché. 🙂
Ma è una Burano dei sogni, non quella reale, mi sembra evidente. Ho fotografato una casetta che mi ha colpito in particolare, l’ho scontornata, ne ho preso la metà e l’ho specchiata in orizzontale andando a creare un ipotetica casa perfettamente speculare. Dopodichè l’ho riproposta più volte in orizzontale e le ho dato una dimensione che occupasse una porzione di spazio gradevole alla vista. A questo punto l’ho colorata con cromie diverse di blu e infine l’ho specchiata per averla riflessa su una fantomatica acqua e l’ho sfumata.
Poi ho aggiunto il cielo.
E la mazzetta Pantone, of course.
Ma è tutto falso allora!
No, è tutto vero.
È la Burano dei miei ricordi, ma anche dei tuoi. È colorata, è sull’acqua, è sospesa in una dimensione a se stante proprio come quell’isola sembra essere. È tutto finto ma è tutto estremamente vero.
Lo scatto base è stato realizzato con una GoPro Hero5.

Marzo


Questa è un’immagine realizzata per celebrare la Festa della Donna.
Su Instagram, per attirare i like, in circostanze come festività o ricorrenze gli artisti (ma non solo) creano illustrazioni o composizioni legate al tema del giorno. È come quando segui un trend topic per scrivere un post o un tweet, solo che qui invece che dallo stream delle notizie lo estrai dal vetusto calendario.
In questo caso, non credo serva dirlo, l’immagine è tutta creata in digitale.

Aprile


Amo l’immagine di aprile perché è succulenta come non mai.
Nel 2017 sono andato due volte a Genova grazie al progetto Get Your Liguria Experience, al quale ho partecipato con il ruolo di “Social Star“. Ruolo che non so se mi si addica tantissimo, ma questo è.
Volente o nolente mi sono ritrovato a diventare una sorta di ambassador della focaccia: la mia passione per i carboidrati è nota e gli scatti che ho condiviso su facebook e twitter in merito sono diventati velocemente viralissimi. In tour come questo però il tempo latita e così lo scatto presente nel calendario è stato realizzato con calma nel mio studio. Tornato a casa da Genova, sono andato a comprare dal fornaio tre tipi di focaccia differenti (classica, con cipolla e con formaggio), scegliendole più che altro in modo che avessero delle cromie leggermente diverse. A questo punto le ho tagliate a cubetti componendo un cuore che avesse anche una sfumatura da sinistra a destra. Gli scarti sono stati “eliminati” prima dello scatto.
L’immagine è stata realizzata con GoPro Hero5, questo scatto non vede artefazione, ma solo molte calorie.

Maggio


Tributo alla primavera e al magenta.
Una serie di farfalle, disegnate in vettoriale, con un paio di forme diverse e molte tonalità di fucsia, si stagliano in un cielo rosa partendo da una mazzetta Pantone che diventa quasi una bacchetta magica.
Non c’è un motivo preciso per cui ho deciso di realizzarla, semplicemente mi piaceva dal punto di vista cromatico e compositivo.

Giugno


Questa è una pozzanghera della spiaggia di Marina Julia, la spiaggia della mia città, Monfalcone.
La fama di questo spot è pessima, non a caso viene chiamata da molti “Pantegana Beach“, nonostante nel tempo sia stata fortemente migliorata. Io non ne nego i problemi ma, da quando esco con il sup, ho scoperto anche i suoi pro. Tra questi c’è la peculiarità che è una zona meravigliosa dal punto di vista fotografico. Non è un caso che, nonostante io non sia un fotografo, GoPro mi abbia preso tra i suoi ambassador dopo aver visto le mie foto scattate dal sup e che, per l’appunto, sono state realizzate qui, non in paradisi tropicali.
Credo sia un poco la dimostrazione che si può fare del bene anche con il poco che si ha a disposizione o, come dicevano gli OTR nel 1997, “coltivo dove tutti han detto che non cresce un cazzo“.
La foto è stata scattata con uno smartphone.

Luglio


L’immagine è stata scattata a Riccione nel 2016, ma pubblicata nel 2017, dove mi trovavo in qualità di speaker del TTG incontri per parlare di Instagram. Il numero di casette, nello scatto originale, era ovviamente inferiore (sono state moltiplicate), il verde alla base era esistente, alcune sue variazioni tonali sono post prodotte.
Lo scatto è stato realizzato tramite smartphone.

Agosto


Questo è uno dei miei scatti che ha riscosso più apprezzamenti.
Nonostante non sia in grado di fotografare il cibo, in questa occasione è andata bene e credo sia stata premiata l’idea. Non c’è editing, ma c’è stato un lavoro compositivo pregresso non da poco: credo che alcuni si ricordino ancora del giorno in cui un personaggio bloccò mezzo reparto ortofrutta del personaggio per comprare una pesca per tipo, solo dopo averla analizzata per dieci minuti. Scusatemi, ma stavo valutando se via via che le compravo, le cromie potessero andare a creare una scala di colore una volta posizionate sul piano.
Scatto realizzato con smartphone.

Settembre


Ho scritto prima che Marina Julia è, a mio avviso, un luogo meraviglioso dove scattare fotografie. E lo confermo. Ogni luogo ha i suoi odori e i suoi colori, io credo che il rosa con cui si colora il cielo per alcuni minuti durante il tramonto sopra questa spiaggia, sia peculiare. E in questa mia foto esce palesemente. Non c’è artefazione, o esasperazione, ho solo corretto leggermente la saturazione dei colori, ma veramente di poco.
Poi certo, ho aggiunto in post produzione la mazzetta colore corrispondente e le barchette, ma dovresti venire a vedere i tramonti su Marina Julia, quelli in inverno in particolare. In caso avvisami: ci andiamo assieme.
Scatto realizzato con smartphone.

Ottobre


Finalmente anche in Friuli Venezia Giulia stanno comparendo un sacco di piste ciclabili. Questo è uno scorcio di quella che va da Monfalcone a Grado, in particolare non molto lontano dal Caneo. C’è chiaramente post-produzione: la prospettiva perfetta è data dal fatto che l’immagine è specchiata centralmente creando un effetto finale molto piacevole all’occhio.
Scatto realizzato con GoPro Hero5.

Novembre


Questa immagine è un tributo alla mia terra, un tributo al Carso, che tra la fine di ottobre e l’inizio di novembre si incendia metaforicamente in quanto le sue piante assumono queste tonalità. Ho fatto una bella passeggiata per i sentieri vicini al Sacrario di Redipuglia e mi sono portato a casa una palette di foglie colorate. Le tempistiche di ricerca sono state simili a quelle dell’ortofrutta, ma senza rallentare la spesa di nessuno.
Questo fenomeno dicolori, dalle mie parti, viene chiamato FOIAROLA e te ne ho parlato in questo post: se non lo hai mai visto segnati sul calendario di venire in gita in questi luoghi, in questo periodo.
L’immagine è priva di editing ed è stata realizzata con GoPro Hero6.

Dicembre


Non potevo lasciare fuori dal calendario la bella Trieste, che dista solo 25Km da casa mia: ho così scelto uno dei suoi scorci più noti, ovviamente rivisitato in quanto anche qui si parla di un gioco di specchiature.
È una città molto caratteristica che merita sicuramente di essere visitata: ti consiglio un weekend ai confini d’Italia, tra mare e tradizioni asburgiche, in questo piccolo microcosmo dalle molte z.

Concludendo

Il calendario è ovviamente in vendita e costa 15 euro.
La sua eventuale spedizione costa 7,5 euro.
Sono previsti pagamenti in contanti, tramite bonifico o paypal.
Per ogni informazione o ordine contattami tramite i vari social cui sono iscritto, o mandami una email a style1@aerosolart.it: ti risponderò con tempistiche piuttosto rapide.

One Comment

Come vedere il mondo a Colori, intervista ad Andrea Antoni
Gennaio 26, 2018 2:32 pm

[…] La tiratura è limitatissima a 100 copie (è un auto produzione, quindi mi sono esposto personalmente) numerate e firmate. Lo trovate qui […]

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