A Biarritz con GoPro – 01

Sembra impossibile, ma é tutto vero: sono stato invitato dalla GoPro a Biarritz, in Francia, il paradiso europeo dei surfisti.
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Come

Ti svegli una mattina, scarichi le solite decine di email e scopri di aver vinto di nuovo un milione di euro, che 4 gnocche russe voglioso sposarti per mettere su una famiglia lovvolosa e che GoPro ti sta invitando ad andare in Francia. Ti soffermi chiaramente sulle russe. Poi ti svegli e dici “cazzo!”. Un filosofo insomma. Si, GoPro ti sta invitando ufficialmente a Biarritz.

Controlli

Controlli che la mail non sia farlocca (come quelle delle russe per capirci), ma non lo sembra. La firma in calce é realistica. Googli il nome di colei che ti sta contattando e linkedin ti conferma che lavora per la famosissima action cam.
Rispondi alla mail: si sarò dei vostri. Ma sei libero quel giorno? Mi sembra evidente: non c’é impegno che possa oscurare una simile opportunità. Invii la mail.
Sono passati in tutto non più di 40 secondi.

Cosa

Mi verranno fornite una muta e i calzari. “Quale è il tuo livello di surf?“. Rispondi ZERO, che un poco é una balla, un poco anche no, perché fare SUP e fare SURF non é per nulla la stessa cosa e per quanto qualche volta delle ondine le hai surfate é meglio non rischiare ed essere sinceri in eccesso.

Il team

baguettes

Passeró questi giorni con il fotografo tedesco Hannes Becker, il rider di BMX Simone Barraco, e lo snowboarder Halldor Helgasson. Lo sfortunato personaggio che dovrà farmi familiarizzare con le onde dell’Atlantico é il leggendario Anthony Walsh.

L’unica domanda

A questo punto la domanda che uno si può porre é una ed una soltanto, e quindi gliela scrivi. “Ma io che (cazzo) ci faccio qua in mezzo? Avete sbagliato persona?“. Rispondono di no, che hanno contattato proprio me e che GoPro é attenta a quello che condividono gli utenti e hanno apprezzato le mie foto e i miei video. Che vorrei dire: su 6 milioni e passa di follower che li seguono su Instagram é una bella soddisfazione. Poi se mi hanno scelto a caso amen, lo accetto con gioia egualmente.

Hop!

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Hop hop come saltello, Hop! Come il nome della compagnia che con due voli ti porta a Biarritz, partendo da Venezia e facendo scalo a Lione. Da Venezia ho preso un aeroplano piccolissimo, piú piccolo di cosí avrei potuto solo tornare nell’aereo guidato da Boosta. Il secondo era invece di dimensioni normali. Ora non starò qui a fare markettate per le compagnie aeree, ma volare senza trombe e slogan continui che tentano di venderti qualcosa é una bella cosa. Bravi amici di Hop!, le mie orecchie vi ringraziano.

GoPro House

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Alloggeremo in una splendida casa sul mare, anzi sull’Oceano. Molto surf, molto yeah, molto GoPro People. Ci hanno caricato di gadget e regalato una GoPro a testa (era ipotizzabile ma non do troppo per scontate queste cose visto che ultimente non regala più nulla nessuno).
Domani ci lanciano tutti in acqua a provare a fare surf.
Sarà un successo o, perlomeno, puntiamo ad un’ottima sopravvivenza.

3 Comments

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Ottobre 14, 2015 11:50 am

[…] stato inviato da GoPro a partecipare ad uno splendido Surf Camp di 3 giorni in quel di Biarritz e Hossegor, in Francia […]

Ho visto Point Break (il remake) | Pensieri & Caffelatte
Febbraio 4, 2016 9:06 am

[…] stia in piedi. Spara quattro conti a cazzo, come si fa sempre in questi film, e si fa spedire a Biarritz perché li sta per arrivare un’onda della madonna da surfare. Perché Utah avrà anche dei […]

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